L’unica vera prigione della vita è la paura, quella che siede sul trono dell’orgoglio.
La paura ti graffia dentro ed impedisce alla tua bocca di parlare, ostacolandone a momenti persino il respiro.
Ti piega, la paura, sbattendoti il naso a terra per farti sentire il vero peso delle responsabilità.
Non arriva mai nascosta, si presenta burrascosamente nella mente per sfociare poi nei gesti e nelle decisioni importanti.
Ti fa sentire inadatta, come scolpita su roccie fatte di spine, insaguinandoti mani e gote.
La paura rende inerme il cuore, portandolo a saziarsi di sconfitte.
Elisabeth Gioia Carbone
